La Storia

Il paese di Urgnano sorge nella media bergamasca e si trova a circa 12 chilometri a sud del capoluogo.Le origini del paese affondano nell’epoca romana, periodo del quale sono stati rinvenuti reperti di notevole importanza, tra cui due lapidi funerarie. Il luogo simbolo del territorio comunale è senza dubbio la Rocca viscontea. Edificata nel XIV secolo, dove già esisteva una fortificazione antecedente al periodo medievale, venne più volte ristrutturata dai proprietari che succedettero ai Visconti: tra questi si segnalano gli interventi operati dalle famiglie Colleoni ed Albani. Attualmente di proprietà comunale, presenta ancora una struttura a pianta quadrata con quattro torri poste ai vertici perimetrali ed altre due sopra le porte d’ingresso. Conserva ancora anche il fossato ed i relativi ponti di accesso, e spesso è sede di iniziative culturali. In ambito religioso riveste notevole importanza la chiesa, dedicata ai Santi Nazario e Celso, risalente alla fine del XVIII secolo e contenente opere di notevole valore. La chiesa ospita il più grande organo settecentesco costruito in Italia, opera di Giuseppe Serassi. Di particolare rilievo il campanile, detto campanile del Cagnola, in stile neoclassico ed alto ben 54 metri.Nella frazione Basella grande interesse riveste il santuario omonimo, ancor oggi luogo di pellegrinaggio, costruito in seguito alle apparizioni della Madonna, e il Museo africano. Un contesto così ricco di storia e di arte è occasione di studio e approfondimento per le nuove generazioni, nonché promuove una significativa abbondanza di    associazioni culturali, sempre attente alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del paese. Urgnano si presenta come comunità vivace, ricca di preziose opportunità e disponibilità, che hanno permesso la costruzione di eventi e progetti, a partire dalle attività con la biblioteca alle varie collaborazioni con associazioni culturali, sportive e di volontariato sociale.Il territorio, nel tempo, è andato via via espandendosi, grazie all’industrializzazione e alla crescente urbanizzazione del territorio, che ne hanno modificato notevolmente l’assetto socio-demografico. Il Comune è divenuto meta di nuclei familiari provenienti sia da Comuni limitrofi, sia dall’estero, per la maggior parte da paesi extracomunitari, fatta eccezione per la frazione.Il tasso di disoccupazione è superiore ai valori medi, anche in relazione alla crisi economica che ha colpito la piccola e media impresa, già fiorente nel territorio.All’interno di tale contesto, il 1° settembre 2013 è nato l’Istituto Comprensivo “B. Colleoni” di Urgnano: tutte le scuole del territorio di Urgnano e Basella vengono coinvolte nel processo di “razionalizzazione della rete scolastica” a seguito degli interventi normativi sull’autonomia delle scuole. Le scuole di Urgnano sono collocate in un campus all’interno del quale si trovano il Centro Sportivo ed un centro Polivalente.

Tutti questi edifici, raggiungibili in pochi minuti e vicini tra loro, diventano un importante “spazio-luogo” culturale:

  • il capiente Auditorium presso la Scuola Secondaria permette di assistere a rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
  • le palestre permettono di fare significative esperienze motorie;
  • la palestrina A del Centro Polivalente permette di attivare percorsi psicomotori;
  • i laboratori multimediali permettono l’utilizzo delle nuove tecnologie.

Contesto e risorse ….  OGGI

Popolazione scolastica

Il paese di Urgnano sorge nella media bergamasca, su un territorio che è andato via via espandendosi, per l’industrializzazione e la crescente urbanizzazione del territorio, accogliendo nuclei familiari provenienti sia da comuni limitrofi che dall’estero. La crisi economica che ha colpito la piccola e media impresa, elevando il tasso di disoccupazione a livelli superiori alla media nazionale, ha evidenziato nuovi bisogni (casa, lavoro, reddito…) ed ha influito sullo status socio- economico e culturale delle famiglie. La popolazione scolastica dell’Istituto Comprensivo è di circa 950 alunni, con una significativa presenza di alunni BES e migranti di origine non italiana. Quest’ultimi si concentrano nei tre plessi collocati sul territorio di Urgnano (nella frazione di Basella non vi sono alunni migranti) e spesso, pur nati in Italia, iniziano il percorso scolastico senza conoscere la lingua italiana.

Territorio e capitale sociale

Il territorio di Urgnano, per la posizione geografica e le opportunità lavorative, è divenuto meta di residenza per immigrati italiani e stranieri (quest’ultimi, attualmente, pari a circa il 12,5% della popolazione). Tale fenomeno, di recente, risulta in diminuzione e le nazionalità più rappresentative sono Marocco, Romania, India, Senegal, Albania e Pakistan. La situazione descritta è stata da stimolo per la realizzazione di progetti ed esperienze interculturali rendendo ancor più vivo, a livello socio-culturale, un paese che, già, mostrava un’alta presenza di associazioni con cui l’I.C. di Urgnano collabora attivamente. Il numero dei minori migranti ha aperto una riflessione sui bisogni/risorse derivati da tale presenza: bisogni comunicativi dei bambini, modalità comunicative tra mondi culturali molto diversi anche nelle scelte educative, alfabetizzazione linguistica per alunni NAI; comunicazione scuola-famiglia; confronto tra stili educativi differenti e relativi comportamenti connessi. Inoltre è forte la necessità di lavorare su bisogni derivanti dall’instabilità emotiva/sociale dei minori che risentono delle crisi sia a livello familiare che economico.

Risorse economiche e materiali

L’I.C. di Urgnano è formato da quattro plessi: tre ubicati nel territorio di Urgnano in un campus, facilmente accessibile all’utenza e “sicuro” per la presenza di un’ampia area verde che lo circonda, e uno nella frazione di Basella. Tutti gli edifici sono privi di barriere architettoniche, per cui accessibili. L’Amministrazione Comunale e l’Associazione dei genitori sostengono l’I.C. con adeguate risorse economiche e collaborano nella condivisione di progetti e nell’adesione a bandi volti all’ampliamento dell’offerta formativa.

Risorse professionali

Alta è la percentuale di docenti curricolari a tempo indeterminato (fatta eccezione per l’area dei docenti di sostegno) con biografie che attestano ottime esperienze professionali. Il Collegio si è arricchito di personale con formazione specifica ad indirizzo differenziato Montessori. Un numero significativo di docenti ha partecipato a corsi di formazione promossi da diversi enti. La presenza stabile di una Dirigente scolastica titolare ha favorito efficaci modalità di collaborazione e condivisione. L’apporto di una Psicopedagogista interna ha contribuito ad avviare una riflessione circa la professionalità docente e ad accompagnare, in continuità, i percorsi personalizzati degli alunni BES. Progettare in verticale, attuare procedure e prassi condivise, valorizzazione le specificità e porre attenzione alla centralità del bambino/ragazzo hanno determinato l’identità dell’I.C. di Urgnano.

La storia della scuola

ISTITUTO COMPRENSIVO URGNANO B. COLLEONI